E-commerce italiano: la crescita del mercato e le opportunità per le aziende

La continua crescita del mercato e-commerce, favorisce chi voglia realizzare un sito di commercio elettronico, per aumentare e migliorare le proprie vendite.

Siti web

I margini di crescita del mercato delle vendite online aumentano continuamente: sono sempre di più gli utenti che scrutano i prodotti tramite la rete, scelgono, ordinano e ricevono comodamente a casa i prodotti desiderati. E, di più, l'e-commerce sembra avere una spinta in più anche per chi ritira o compra presso le filiali di zona, per marchi noti o con ottimi distributori.

Ordinare un libro presso una grande catena di librerie, ad esempio, può essere comodo per la consegna a domicilio ma anche per andarlo a ritirare nella libreria della vostra zona, sempre affiliata allo stesso brand.

 

 

Settori chiave del mercato nelle vendite online

Se la tecnologia da anni consente di realizzare siti e-commerce e vendervi i prodotti più disparati, il mercato di questa tipologia di commercio è comunque sempre mutevole.

Dopo i primi tempi di diffidenza, ad oggi gli acquisti online fanno sempre più parte delle abitudini degli italiani, dato che l'e-commerce ha conquistato circa 18 milioni di utenti in modo abbastanza stabile, anche grazie alla maggiore sicurezza delle transazioni con carta di credito o prepagate. Si parla di transazioni dai siti web aziendali ma anche di acquisti che arrivano dalle pagine dei social media o mediante delle app, sviluppate in modo coerente per gli acquisti da smartphone e tablet.

Un decisivo apporto all'espandersi dell'e-commerce, da alcuni anni è fornito da alcuni settori chiave dell'economia italiana delle piccole e medie aziende, come il food e l'arredo. Tipici del Made in Italy, i comparti di produzione e vendita di generi alimentari (Food & Grocery), hanno raggiunto nel 2015 un valore di commercio elettronico pari a circa 377 milioni di euro, a fronte dei 370 del settore design e arredo.
I dati, degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano, sono stati raffrontati al mercato eCommerce B2C (business to consumer) e ne rappresentano circa il 2% del totale. Sostenuto anche il settore Beauty, che insieme con gli altri due, ha registrato un aumento del mercato e-commerce complessivo di circa 200 milioni di euro, il +21% rispetto all'anno precedente.

I dati 2016 sono ancora più sostenuti, almeno per il comparto food, dove l'acquisto online cresce del 30% e vale 575 milioni di euro! Si parla di acquisti via smartphone di quasi 100 milioni, con un'impennata anche per la ristorazione, nel settore dei cibi pronti al +29% rispetto al 2015.

Di certo, a parte queste exploit di settore, la richiesta è in fermento in tutti gli ambiti, e per questo aumenta l'importanza di creare un sito di e-commerce ben strutturato, per tutti coloro che vogliono espandere il proprio mercato a consumatori sia italiani sia esteri, senza barriere e come la rete consente.

 

L'importanza di realizzare un sito di e-commerce per la propria attività

È fondamentale una solida struttura del portale o sito di e-commerce che si desidera predisporre, dato che può essere sia un veicolo primario di vendita, per chi desidera realizzare un marketing esclusivamente online, ma anche un veicolo di supporto alla propria attività, con un'esperienza di acquisto in rete che affianca quella della sede fisica del negozio.

In particolare per l'abbigliamento e gli accessori, è nota la propensione degli utenti all'acquisto online, oppure alla ricerca informazioni proprio davanti alla vetrina - il fenomeno dell'info-commerce sempre più diffuso; così come si cerca un prodotto visto online, nel negozio in cui ci si trova (showrooming).

Insomma, le possibilità per veicolare i propri prodotti e brand sono molteplici e la scelta del canale e-commerce per il proprio business è altamente consigliata per le aziende che desiderano garantirsi un'espansione del mercato e una cura del cliente, anche prima e dopo gli acquisti, fornendo informazioni sui prodotti e sugli sconti online.

 

Costruire un sito e-commerce che funziona

Una volta effettuata questa scelta, andrà stabilita l'architettura del sito, in base ai tanti fattori: di vendita, consumatori di riferimento, velocità di azione, modalità del carrello, spedizioni, etc.

Immaginare il proprio sito e-commerce come troppo poco funzionale o troppo “meccanico”, può portare a dei risultati non efficaci in termini di suggestione e vendita.

 

La progettazione di un sito web e-commerce per un negozio o un'azienda, prevede a monte un'analisi del comportamento dei potenziali consumatori. Selezionare il target è primario, per poi agire a livello di struttura e web design, coordinando la grafica accattivante con la funzionalità del software per gli ordini e le transazioni.

Ogni pagina deve essere non invasiva ma, contemporaneamente, deve convincere l'utente a scegliere il prodotto mostrato, oppure invogliarlo a scoprire gli altri prodotti.

 

Un sito e-commerce deve essere semplice da navigare, immediato e intuitivo, ma anche affidabile nel percorso di transazione monetaria.

Fondamentale, è che il sito e-commerce sia realizzato in modo personalizzato: guai a sembrare simile al proprio competitor oppure ad altri mille... l'utente non si ricorderà neanche chi siete, e perché dovrebbe scegliere voi e non un'altra azienda.

 

Sarà necessario posizionare al meglio le immagini, i testi e gli eventuali documenti scaricabili: da aggiornare in modo continuo, magari grazie ad un sistema di amministrazione contenuti semplice, per aiutare non solo i vostri clienti a scegliervi ma anche voi nel lavoro di ogni giorno!


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